13 aprile 2007

Superpop


LiveAndDieInTheAirportLounge

Provare per credere. Se ce l’avete a portata di mano, mettete su una cuffia e alzate parecchio il volume. L’effetto iniziale è notevole, no? Dopo il primo impatto, la razionalità, a qualche frazione di secondo di distacco dall’organo auditivo, ci arriva: è un pezzo terribilmente sfacciato, con quella chitarrina stupida che parte in arpeggio, il basso insistente, la seconda chitarra che doppia la prima, e poi – ma non subito – la voce; per non parlare del ritornello (XTC è la prima cosa che mi viene in mente, ma si potrebbe andare avanti per ore). Eppure questo pezzo dei My Teenage Stride mi piace abbestia: è allegro, è melodico, è yé yé, è pop da far schifo. Non resterà nella storia del rock, non fa parte dei dischi da portare sull’isola deserta, probabilmente dopo qualche ascolto viene a noia, ma non ci posso far niente: ogni tanto si ha bisogno anche delle canzonette, non si può ascoltare sempre i Mars Volta (o i King Crimson, o quello che volete…)

Uò uò uoooo… and you won’t come back to me...

Uoooooooò Oooooooò Uò Uò Uoooooooò Oò!

:-)

3 commenti:

francesca ha detto...

Che ci vuoi fare? E' l'ultimo canto del cigno!

Ieri sera mi sono sorpresa a guardare con estremo interesse una trasmissione che presentava le nuove leve del rock francese (tutto ciò meriterebbe un post a sé...) e quasi cadevo dalla sedia: 18 anni??? Mi sto rincoglionendo a seguire le tappe della carriera, dagli albori agli albori, di questi ragazzetti superfighi e superminorenni o poco più!
Il cantante dei Cowboys of Africa compirà 15 anni a breve; il cantante fashion victim dei Naast (che spopolano) ha 18 anni freschi freschi e durante un concerto ha infilato una forchetta nell'occhio del chitarrista dei pincopallino perché i discografici li spingono oltre le frontiere della rivalità Beatles-Rolling Stones o Oasis-Blur (cito testualmente)...
Per non parlare delle Plasticines, ragazzine che avranno sì e no la terza elementare, ma il truccatore di Madonna e i vestiti di Vivienne Westwood!

Mioddio, che tristezza...
(Non so però se più per la vergogna di suonare la tua grancassa invisibile all'ascolto di rockstar che potrebbero esser figli tuoi o per l'idiozia latente-ma-non-troppo di certi "mondi"...).

arcomanno ha detto...

Ma no, dai... i My teenage stride non sono così piccini... Per cui, sei autorizzata a suonare la "grancassa invisibile" ;-)

francesca ha detto...

Continuerò a pestare sulla grancassa.