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9 aprile 2013

Tre santi bastano e avanzano

- Perché io ne ho solo tre: saint Yves per la giustizia (e tu sai, se chiedi qualcosa a saint Yves e non sei perfettamente onesto e giusto lui ti fa morire all’istante, non si scherza mica, bisogna stare molto attenti), saint Christophe quando mi dimentico qualcosa (e infatti l’altra volta avevo perso il portafogli, ho pregato saint Christophe e l’ho ritrovato subito) e saint Michel. Beh, per quest’ultimo mi sembra chiaro il motivo, non c’è bisogno di aggiungere altro.
I cristiani dicono di pregare Gesù Cristo, ma te l’immagini il poverino: dev’essere davvero impegnato! E quando mai riuscirà a rispondere a tutte le richieste! No, via, Gesù non è possibile.
Io ho solo questi tre: saint Yves, saint Christophe e saint Michel. Degli altri, non voglio saperne proprio niente.
(Sull'autobus 26, dalle parti di Gambetta, 20 arrondissement)

19 settembre 2012

Chris Marker, 1921-2012

L'avevano strappato, ma Monsieur Chat l'ha rifatto, in memoriam. Nel quartiere ci dev'essere un estimatore, perché a due passi, in Rue Vitruve, ho trovato questo:


Una buona scusa per riguardare il suo corto Chats Perchés.


26 agosto 2011

Fiat 124 Sport Spider



Rue des Pyrenées, Paris 20e 

...Piccola nota personale per questa superba "bagnole". La 124 Sport (non nella versione Spider fotografata qui ma in quella Coupé, ugualmente rossa) fu la mia «prima macchina», nel senso che era la macchina di mio padre quando io ero piccolo. Me la ricordo bella, agile, grande, veloce, e anche comoda. Mi piaceva un sacco starci dentro (meno quando facevamo viaggi lunghi, ma questa è un'altra storia) e mi ricordo che per molti anni ho disegnato sempre macchine sportive, mentre guardavo assiduamente – come pare facesse anche Briatore – Ken Falco.
...Poi la famiglia si ingrandì, mentre il mondo occidentale attraversava un periodo di shock petroliferi: i punti deboli della 124 Sport (piccolo bagagliaio, consumo superiore alla media) divennero preponderanti sul resto e mio padre decise di vendere il gioiellino (la storia meriterebbe un capitolo a parte, fatto di  passaggi di proprietà che non vanno a buon fine, spese eccessive, minacce con fucili da caccia, ecc.). L'entrata negli anni '80 fu così sancita dall'acquisto di una Ritmo D bianca: la differenza tra le due vetture dà il senso della chiusura definitiva di un'epoca, quasi una cesura epistemologica.
...Questa foto la dedico a mio padre che, guarda caso, oggi compie gli anni, giusto un giorno dopo del Generale Võ Nguyên Giáp che quest'anno ne ha fatti 100 (ma mio padre è più giovane): auguri a entrambi.  

7 giugno 2011

Monsieur Chat & Guillaume-en-egypte

Rue Courat, Paris 20e

M. Chat è uno dei personaggi più famosi dei muri di Parigi. Il celeberrimo felino appare qui sui trampoli, insieme a Guillaume-en-egypte, nome del gatto del regista Chris Marker e suo "doppio" misterioso. Chris Marker aveva già filmato l'opera di Thoma Vuille nel film Chats perchés del 2004. 
Qui si può vedere il video dell'affichage in Rue Courat.

12 maggio 2010

14 aprile 2010

Enfants soldats

Sul graffito si nota un link che rinvia al disco collettivo "Enfants soldats d'ici et d'ailleurs", una meritevole iniziativa contro i bambini-soldato (anche se gli stili musicali degli artisti che vi partecipano non sono la mia tazza di tè).

Rue des Pyrénées, Paris 20e

12 aprile 2010

9 marzo 2010

Gente di carta

Rue des Vignoles, Paris 20e

Square Bolivar, Paris 19e

Rue Pierre Bonnard, Paris 20e