Un augurio a tutti quei fortunati che oggi compiono trent'anni. Beati loro.
L'artista è Monsieur Chut; i suoi disegni erano appiccicati sui muri di Les Pères populaires, un Bar di Rue Buzenval, qualche tempo fa.
PS: se domani verso le 22e30 siete in zona Faenza, fate un capolino al Capolinea, in via Volta 9 a gustarvi lo show dei Jean Fabry, "La Televisione non esiste. Parole e musica fuori dal palinsesto", buon modo per festeggiare il 25 aprile: tutto il resto è bipartisan.
PS: se domani verso le 22e30 siete in zona Faenza, fate un capolino al Capolinea, in via Volta 9 a gustarvi lo show dei Jean Fabry, "La Televisione non esiste. Parole e musica fuori dal palinsesto", buon modo per festeggiare il 25 aprile: tutto il resto è bipartisan.
5 commenti:
Diciamo che inizierò col comprare un gatto, ok?
:-)
merci bien, merci bien
Perfetto; visto che la patente già ce l'hai...
TRENTENNE, che t'ha fatto il congiuntivo del verbo avere?
Mi fa tristezza, il testo. Non riesco nemmeno a sorriderne.
A ogni buon conto, buon compleanno (se è il tuo compleanno)!
E anche se è di qualcun altro. ;)
Il compleanno degli enta l'ha fatto suibhne. Beato lui.
Per reclami sulla grammatica francese bisognerebbe chiedere a Monsieur Chut, ma mi sento di spezzare una lancia in suo favore: lo considero una svista lieve, assolutamento sotto la media degli orrori che si trovano in giro (in rete ma anche no).
Però è vero che non me ne ero accorto!
Quanto alla tristezza, credo che fosse uno degli obiettivi del testo.
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