26 settembre 2011

e disfrutti di tutti i trasporti


Ma porca miseria, con tutti i ritals che ci sono a spasso a Parigi, almeno la RATP lo vuole pagare un cazzo di traduttore MADRELINGUA (no e poi no: se avete un nonno italiano e/o avete studiato qualche anno in Italia e/o andavate in vacanza a Rimini e/o siete stati fidanzati con un italiano/a NON SIETE madrelingua: non è per fare il pedigree a nessuno, ma solo perché poi finisce che scrivete «disfrutti di tutti i trasporti» che non vuol dire niente)?
No, eh?

10 commenti:

formichina ha detto...

se avessero chiesto a google translate, sarebbe andata meglio... proporrei che il suddetto madrelingua, una volta tradotti i vari testi, procedesse pure a una nuova registrazione della vocina dell'orlybus, quella attuale è oscena.
ah, c'è un errore anche in francese: hanno sbagliato l'accento di "accès".

arco ha detto...

Sì, è vero, l'imberbe che dice "Benvenuti sull'òòòrlybus" (chissà se per ipercorrettismo o per un calco su omnibus?). Anche lì, poveraccio, gli fanno dire cose inconsulte come "potrebbe essere necessario esibire il biglietto. Grazie!"

(Visto l'errore, ma lì potrebbe essere una semplice coquille: siamo buoni, dài!).

NotreAnne ha detto...

Perfavore, scrivete alla RATP. Non se ne puo' più di sti strafalcioni.... (ne avevo un altro in testa che mi sfugge)

formichina ha detto...

hai ragione, provero' ad essere più buona (ma non è facile, sono una francesista e davvero impietosa sull'orthographe!).
un'altra chicca bellissima che ho visto a Beauvais è stata "ogni scarti" come traduzione di "tous déchets"...

elena ha detto...

anch'io la scorsa settimana a Paris ho letto molti strafalcioni da traduzione!!!! capuccinno, machiatto....va be facciamoci una pasta alla bolognaise! :))

arco ha detto...

Ogni scarti lo trovi qui:
https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/248299_10150270591005631_634205630_9595387_2924746_n.jpg

Sul Téoz ho visto un bellissimo "risciacquone", per dire che pure alla SNCF...

Vabbé, elena, ma il barista si può sbagliare (nei mercati in Italia imperversano i fusò/fuson, senza parlare degli sciampi e delle briosce). Che lo faccia un ente pubblico come la RATP (che peraltro ha sicuramente pagato per la traduzione) è un altra cosa.

Anonimo ha detto...

vabbè, io sul sito dell'aeroporto di Pisa ho letto VOLI SCHEDULATI

(AZ)

arco ha detto...

Cara AZ, temo che schedulare sia entrato a far parte dell'italiano, come neologismo.
E' l'itanglese, baby.

http://it.wikipedia.org/wiki/Itanglese

Auramaga ha detto...

Disfrutti?!? Ma che roba è?
Dei frutti avariati? Dieci frutti?
Enorme

arco ha detto...

Secondo me è un calco dallo spagnolo disfrutar.
Come accade spesso - per risparmiare - avranno affidato la traduzione dell'italiano al traduttore verso lo spagnolo, "che tanto sono uguali".