14 febbraio 2012

ma chissà se è vero il trambusto che si sente / quando un paese intero applaude con lo sfollagente


I LunaPop (aggiornati con synth/basso/batteria elettronica) che incontrano gli Offlaga Disco Pax. Beat pesante, ritmi danzerecci e liriche folgoranti come il distico che dà il titolo al post.
Se poi aggiungete il nome del gruppo (Lo Stato Sociale) e il titolo del disco (Turisti della democrazia), l'applauso è di rigore per questi giovani bolognesi.
Il pezzo d'apertura - Abbiamo vinto la guerra - è un vero tormentone che da un po' di giorni non riesco a levarmi dalla testa (mi fa impazzire soprattutto il passaggio sol - la - si / si - sol - la, che ricorda «But in the space between the heaven / And in the corner of some foreign field», in The Gunner's Dream dei Pink Floyd).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci piace ci piace ci piace!

arco ha detto...

Pure a noi pure a noi pure a noi!